La pace del nostro mondo è indivisibile. Fino a quando le forze negative avranno la meglio sulle forze positive ovunque, siamo tutti a rischio. Ci si può chiedere se tutte le forze negative possano mai essere rimosse. La risposta è semplice:No!

(Aung San Suu Kyi)

Maschere e mascherine

Maschere mascherine e scienza dell’amore.

La grande illusione.

Ho conosciuto un discreto numero di persone che hanno contratto ‘malattie’ autoimmuni. Moltissime di loro hanno iniziato un percorso spirituale ma evidentemente a un certo momento si sono bloccate forse proprio a causa della ‘malattia’.

Posso dire questo perché ho imparato, sia dall’esperienza personale e sia da quelle persone che hanno raggiunto nuovi equilibri con la loro malattia come grande diminuzione dei sintomi, liberazione da molte paure a da antichi dolori familiari, che chi non migliora e continua a rimanere bloccato è perché ancora non ha trovato la strada dentro di sé.

Questo succede quando ‘pretendiamo’, molto inconsciamente, che la guarigione arrivi dall’esterno. Si fa questo perché non si ha il coraggio di:

  • Attraversare la paura (se ho fatto un percorso spirituale perché continuo a mettermi la mascherina? Di cosa ho paura? Quelli che entrano in chiesa con la mascherina in cosa credono?
  • Che la scienza medica sia più forte di Dio. E allora perché vanno in chiesa. Non so ma a me sembra una palese contraddizione. Dove sta la fede? Qualcuno può obbiettare: ‘io agisco su entrambi i piani’. Lo trovo assurdo. Mettersi la mascherina è solo paura. Non c’è altro. E la paura va a braccetto con tutte le ‘malattie’.
  • Buttar fuori tutto il dolore che ancora ci portiamo dentro (morire a se stessi; amare il nemico che c’è dentro di noi e che tale non è….)
  • Accettare di non poter controllare tutto perché tutto ciò che vogliamo controllare ci scivola dalle mani, figli compresi, partner compresi, malattia compresa….
  • Arrendersi a delle forze che sono al di sopra di noi e che lavorano anche per noi se accettiamo di avere un po’ di fede e di farci aiutare da entità non solamente materiali
  • Darsi il permesso di meritare di vivere una vita migliore lasciando andare le ferite che la famiglia ci ha inferto

Quindi la liberazione da sintomi fisici, che sono sempre collegati a disagi emotivi, è un difficile percorso all’interno di se stessi, che può avvenire solo se impariamo a darci fiducia e valore: ce la posso fare! Agisco imparando a credere in me stesso e nelle forze che mi guidano, dentro e fuori di me.

Certo se continuo a mettermi la mascherina, a pretendere di trovare il medico o il guru che mi dia la bacchetta magica, a prendermela col mondo e con la malattia, allora dimostro che la paura è più forte dell’amore, prima di tutto per me stesso e non ce la farò mai perché mi comporto come se non avessi fede e perché non ho la forza di attraversare le mie paure.

Purtroppo la scienza è un grande inganno perché vuole guarirti e fa ti credere di poterlo fare In realtà va proprio nella direzione contraria perché agisce in modo che tu non ti prenda la responsabilità di te stesso.

Ma nessuno può guarire se è in preda alle paure, se non sa entrare in contatto con il proprio dolore, se è carico di rabbia risentimento, e se è pieno di sensi di colpa.

Agisci come se avessi fede e la fede ti sarà data

I vaccini sono l’ennesima maschera che ci mettiamo addosso.

Vi spiego perché.

Davanti a un datore di lavoro che minaccia e fa paura in mille modi, molte volte ci si mette la maschera del bambino obbediente e non si ha il coraggio di ribellarsi.

Quindi non accetto ma subisco supinamente, anche umiliandomi, le sue imposizioni.

Faccio un esempio: sono un barista (e magari ha anche fatto un percorso di risveglio ma non ci ho capito niente) e, se il mio datore di lavoro, lo stato padrone, mi dice di discriminare i miei clienti lasciando fuori quelli che non hanno voluto subire un vile ricatto, io, piuttosto che essere me stesso e ribellarmi all’ingiustizia, mi metto la maschera del bravo contribuente. Ma non lo faccio perché voglio veramente essere un bravo contribuente. Lo faccio solo per paura di ritorsioni e così tradisco me stesso.

Un altro esempio: ho una ‘malattia’ (o così mi hanno fatto credere, in realtà ho solo dei sintomi). Se mi metto la maschera perché penso che nell’aria ci siano i miei nemici sto mettendo la paura davanti all’amore (il sistema immunitario è tanto più forte quanto più siamo nell’armonia e nell’equilibrio). Ma, se ho paura, i miei sintomi non spariranno mai perché il messaggio della ‘malattia’ consiste proprio nello spingerci verso ciò che siamo veramente: creature infinite dotate della scintilla divina. E quindi la paura che ci appiccica?

Agisci come se avessi fede e la fede ti sarà data


Le librerie



Potete trovare i libri qui o presso queste librerie:



Le librerie



Potete trovare i libri qui o presso queste librerie:


free HitCounter