Il Mago e il codice nascosto
È di Ruggero Bacone la deifinizione di magia come "Metafisica pratica".
Il Mago non è una figura come quella che molti pensano. Il vero Mago non possiede poteri "magici" secondo l’uso corrente del termine, ma possiede doni naturali. Tutti siamo Maghi ma non lo sappiamo. Tutti creiamo la nostra realtà anche se non ce ne rendiamo conto perché questo lavoro lo fa il nostro subconscio per noi, senza che ne siamo consapevoli. Per diventare Maghi quindi dobbiamo imparare a fare affiorare i nostri contenuti inconsci; in questo modo, diventiamo creatori "coscienti" della nostra realtà.
Il Mago rappresenta uno degli archetipi più affascinanti e complessi, incarnando la figura del sapiente, del maestro del cambiamento e dell'innovatore.
L'importante è riconoscere il Mago dentro di noi e utilizzarne i poteri per il bene, bilanciando saggezza, potere e compassione per creare un mondo migliore.
Caratteristiche principali del Mago:
- Saggezza e conoscenza. Il Mago possiede una profonda comprensione del mondo, sia fisico che spirituale. Attinge a conoscenze arcane e segrete, spesso acquisite attraverso studi, prove e viaggi iniziatici.
- Potere e trasformazione. Il Mago è capace di influenzare e trasformare la realtà attraverso la sua volontà, la conoscenza e gli strumenti magici. Può guarire, creare, distruggere e manipolare le forze energetiche.
- Visione e intuizione. Il Mago vede oltre l'ordinario, scorgendo connessioni nascoste e possibilità inesplorate. La sua intuizione gli permette di comprendere il potenziale inespresso e di anticipare i futuri sviluppi.
- Creatività e innovazione. Il Mago è un pioniere, sempre alla ricerca di nuove soluzioni e idee originali. Sfida le convenzioni e sperimenta con audacia per trovare modi innovativi e raggiungere i suoi obiettivi.
