
La crisi esistenziale
Viviamo in un periodo in cui ci sentiamo dispersi, come se non avessimo un posto nel mondo. Ci sentiamo come dei perenni profughi. In questa crisi esistenziale, molti cercano di distrarsi con attività quotidiane, impegni culturali o addirittura con ideologie illusorie.
Queste distrazioni, però, non offrono soluzioni reali e servono solo a velare l'oscurità interiore e l'angoscia che attanaglia l'individuo. Le persone reagiscono in modi diversi a questa crisi esistenziale.
Alcune cercano di reprimerla, convincendosi che sia solo un incubo o un momento di debolezza.
Altre invece si rifugiano in sistemi di pensiero preconfezionati o dottrine dogmatiche, cercando conforto in strutture esterne.
Tuttavia, alcuni individui scelgono di affrontare la crisi a testa alta. Riconoscono la serietà del problema esistenziale e non si accontentano di soluzioni superficiali. Vogliono andare oltre le apparenze e raggiungere una conoscenza profonda di se stessi e dell'Essere.