(Antoine de Saint Exupéry)
Se stiamo facendo un percorso di crescita personale sappiamo che accrescere la propria consapevolezza significa espandere la coscienza.
Semplificando possiamo definire la coscienza come pura presenza priva di pensieri.
Arrivare a un simile stato di coscienza non è facile da raggiungere. Presuppone un grande lavoro su di sé. La meditazione o un lavoro che ci faccia entrare nello stato di coscienza più profondo, quello dell’ipnosi per esempio, ci può consentire di raggiungere questa sorta di stato dell’esistenza.
Il fisico David Bohm rappresenta la realtà come un flusso informativo intelligente.
Questo flusso (definito ordine implicito) è ciò che dà origine alla realtà esistente (ordine esplicito) di cui tutti facciamo parte. Tutti gli oggetti, gli eventi, le grandezze, le condizioni, le strutture del nostro campo di osservazione, la nostra coscienza sarebbero delle forme facenti parte di questo tutto.
Secondo Bohm esiste un sorgente cosmica di informazione che ‘dirige’ il tutto.
Ipotesi olografica della realtà
“Gli esseri umani non possono mai avere esperienza del vero tessuto della realtà quantistica perchè tutto ciò ove posano lo sguardo si trasforma in materia.”
“L’universo si modifica con l’atto di osservare e non a causa dell’osservatore. La funzione d’onda collassa e torna materia.”
Possiamo anche affermare che noi siamo un frammento di una coscienza universale che comprende tutte le coscienze.
Ma come siamo collegati alle altre coscienze?
Se riflettiamo sull’esperimento della centesima scimmia ci accorgiamo che l’informazione si trasforma in coscienza.
Diventiamo coscienti di qualcosa che non conoscevamo
E questo avviene attraverso i campi, cioè attraverso un’informazione che circola a un altro livello. È lo stesso concetto di Internet. L’informazione viaggia attraverso i campi elettromagnetici.
Noi dunque creiamo la realtà perchè siamo insieme coscienza individuale (cosciente e incosciente) e coscienza universale.
È possibile, come conseguenza, creare la realtà in maniera cosciente?
La risposta è si: attraverso l’intento.
L’intento cioè la volontà cosciente è un attributo della coscienza. Sono stati scritti libri sul potere dell’intento. Questo è solo una delle possibili espressioni di quello che io definisco ‘potere personale’.
Il potere personale funziona solo se io sono cosciente di possederlo.
Il potere personale mi può consentire:
Questo potere si può chiamare anche magia ma, per poterlo esprimere, sono necessarie alcune condizioni:
Potete trovare i libri qui o presso queste librerie:
La festa del 25 aprile
L'ultima profezia di peter Deunov
Le elezioni del 25 settembre
Il grande inganno
NESARA GESARA
Le nobili professioni di una volta
La pura essenza
BUON 2023
La connessione spirituale
Maschere e mascherine
Buon Natale 2021
Alla ricerca del sè
Trovare i propri talenti
La forza e il controllo
Il giudizio e la colpa
Il riconoscimento del padre
6 giugno 2022
Schemi e credenze
L'elaborazione dei lutti
I tre padri
Costruzione di un atto magico
Atti terapeutici
Atti psico-magici e atti magici.
Perdonare un fratello
L'amore spirituale
FARE l'Amore
Amare se stessi
Il tradimento 4
Il tradimento 3
Il tradimento 2
Emozioni e scienza
IMPARARE A LASCIARE ANDARE
Il virus è come il dolore
Corazza emotiva e territorio
Emozioni e medicina ufficiale
Dolore e sofferenza
Indice
Sinossi
Testimonianze
Leggi un estratto
Press-kit
Presentazione
Compralo qui
I viaggi del matto
La scienza dei maghi
I numeri dell'anima
Riconoscimenti
Come separarsi da un partner
I principi
Le Costellazioni del grembo
Joaquin Grau
Emisferi cerebrali
I casi
Prenota un colloquio gratuito
Contatti
Ti ringrazio per il tuo messaggio