(Vincent Van Gogh)
Se la coscienza di Sé rappresenta il principale elemento che genera e mantiene il senso di unità psicofisica, l’inibizione della coscienza di Sé è il trauma centrale che genera i tre Blocchi Psicosomatici Collettivi: la frammentazione psicosomatica tra corpo, cuore e mente. Descriviamoli in sequenza cronologica funzionale:
In ogni caso il Sé non riesce più ad operare direttamente e si genera uno stato di grande allarme neuropsichico. Al posto del Sé-Re prendono potere degli “io” (personalità) ossia al posto della funzione centrale e globale della coscienza-governatore prendono il comando delle “funzioni PNEI” (psiconeuroendocrine) che offrono strategie geneticamente prestabilite, ossia istintive e automatiche, per reagire alle situazioni pericolose.
Si attivano innanzitutto i due grandi sistemi di sopravvivenza attivo o passivo:
l’asse dello stress: ipotalamo-ipofisi-surrene - l’io dominante-reattivo - (il capo dell’esercito) con i comportamenti attivi di forza e aggressività (mediati da adrenalina, noradrenalina e testosterone) oppure l’inibizione dell’azione o congelamento (freezing) - l’io sottomesso-inibito - (il debole ministro della difesa che firma la resa) con i comportamenti passivi di paura ed evitamento (mediati da serotonina e cortisolo).
In casi meno gravi, in alternativa alle due risposte primarie, possono anche attivarsi risposte funzionali attive come quelle mediate dalla dopamina e dalla vasopressina che, nelle difficoltà, innescano comportamenti emozionali-relazionali di aumento della carica affettiva e sociale - l’io seduttivo-manipolatore – (l’abile diplomatico - consigliere) o risposte passive dove l’ossitocina-serotonina genera l’io timido-dipendente (la moglie fedele, la figlia buona) basato su comportamenti di bontà sottomessa e compromessi affettivi: “farò la brava per essere amata”.
In ogni persona, ma soprattutto nelle persone più mentali o quando la base di forza fisica o emozionale non riesce a sostenere la situazione famigliare o sociale, il Sé cede le redini del governo all’ io controllante-razionale (il “capo” del governo tecnico, l’esperto) che dirige il tutto in modo rigido e strutturato tenendo in gran conto i giudizi esterni famigliari e sociali, o, nel caso di incapacità di controllo, di defaillance e confusione generale il Sé si abbandona all’ io sognatore-estraniato (il filosofo, l’astrologo di corte), che vive di false illusioni, di aspettative, che tendenzialmente crede in ogni sistema che dia speranza e illusioni per il futuro.
Spesso le stesse religioni o le ideologie diventano le basi di questa strategia di sopravvivenza basata sull’estraniazione dalla realtà.
Potete trovare i libri qui o presso queste librerie:
La festa del 25 aprile
L'ultima profezia di peter Deunov
Le elezioni del 25 settembre
Il grande inganno
NESARA GESARA
Le nobili professioni di una volta
La pura essenza
BUON 2023
La connessione spirituale
Maschere e mascherine
Buon Natale 2021
Alla ricerca del sè
Trovare i propri talenti
La forza e il controllo
Il giudizio e la colpa
Il riconoscimento del padre
6 giugno 2022
Schemi e credenze
L'elaborazione dei lutti
I tre padri
Costruzione di un atto magico
Atti terapeutici
Atti psico-magici e atti magici.
Perdonare un fratello
L'amore spirituale
FARE l'Amore
Amare se stessi
Il tradimento 4
Il tradimento 3
Il tradimento 2
Emozioni e scienza
IMPARARE A LASCIARE ANDARE
Il virus è come il dolore
Corazza emotiva e territorio
Emozioni e medicina ufficiale
Dolore e sofferenza
Indice
Sinossi
Testimonianze
Leggi un estratto
Press-kit
Presentazione
Compralo qui
I viaggi del matto
La scienza dei maghi
I numeri dell'anima
Riconoscimenti
Come separarsi da un partner
I principi
Le Costellazioni del grembo
Joaquin Grau
Emisferi cerebrali
I casi
Prenota un colloquio gratuito
Contatti
Ti ringrazio per il tuo messaggio